Una giornata intera nell'orto è servita x disintossicarmi dallo stress degli ultimi giorni. 5 giorni di fiera lontano dalle piccine. Cinque giorni al freddo e sotto la pioggia, di nottatacce e giorni lavorativi lunghi 20 ore. Un tour de force in cui mi si è palesata ancora e sempre una triste realtà: il mondo è in mano agli uomini e la maggior parte di noi (donne) pensa che abbia senso così. La corvée si è infine chiusa con 7 interminabili ore di viaggio con Mediolanum (x sapere chi è leggete il relativo post "AAA cercasi consigli dalla blogosfera").
Un uomo che è talmente pieno di sé da descriverti la vita così come dovrebbe essere, ma poi agire esattamente nel modo meno etico del mondo e vantarsene. Perle di saggezza come " sarò anche arrogante ma con me le cose funzionano" - " io ho grande stima dei miei collaboratori e credo nel lavoro di squadra, non mi sentirai mai dire che è stato solo merito mio" e che immediatamente dopo sono seguite da " la metà di miei collaboratori sono deficienti e incapaci"Uno che ti da consigli " perché vedi devi stare molto attenta tu perché sai essere molto spigolosa e se lo fai con la persona sbagliata hai finito di lavorare" - (solo in questo caso sono uscita dal mio ebete annuire e ho detto " tu come fai? Perché penso che ci assomigliamo molto"). Un uomo che indubbiamente sa cosa sarebbe giusto e cosa sbagliato ma che quando si tratta di sé vede solo un immagine perfetta e impeccabile. Un uomo solo, narcisista e infantile che alla fine mi ha fatto tanta pena.
Nessun commento:
Posta un commento